Il decreto di attuazione privacy non vedrà la luce?

Il decreto legislativo di adeguamento al Regolamento privacy non vedrà la luce, a meno di miracoli dell’ultima ora ( sempre possibili in politica).

A quanto sembra non ci sono più i tempi per l’approvazione definitiva da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Ne’ vi sono i tempi per l’emissione di un decreto di proroga della delega che, si ricordi, scade il 21 maggio pur essendo teoricamente possibile ipotizzare una approvazione  successiva o anche l’emissione di decreti legislativi correttivi o di integrazione.

Nel  frattempo però il 25 maggio, in ogni caso, entrerà in vigore il Regolamento, che porterà con se’  la necessaria disapplicazione ed in alcuni casi anche l’abrogazione tacita delle disposizioni in conflitto con quanto previsto per il Regolamento.

La mancata approvazione del decreto entro la data del 25 maggio comporterà infatti alcune conseguenze che non potranno essere sanate nemmeno con l’approvazione di atti tardivi o correttivi e in ogni  caso qualsiasi scelta successiva sarebbe oggetto di possibili contestazioni formali, data la vigenza del Regolamento così com’e’

Per le disposizioni che riguardano le nostre pubbliche amministrazioni e per quelle penali contenute nel codice privacy nonché per alcuni istituti che hanno sin d’ora caratterizzato le disposizioni in materia di dati personali  la mancata approvazione del decreto legislativo sarebbe un vero e proprio disastro.

Speriamo che questo non accada.

WeeJay