ottava wi max: fine zone 1 e 5
Wi Max: ottava giornata di gara. Terminano le zone 1 ( Lombardia, Bolzano, Trento) e 5 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria). di Sarzana e Associati www.lidis.it La gara Wi Max si avvia verso la conclusione, ma i rilanci non accennano a calare. Quest’oggi si sono svolte otto tornate di gara suddivise tra mattina e pomeriggio. Dopo la Sardegna e la zona di gara 3 finite nei giorni scorsi sarebbero terminati i rilanci relativi ad altre Macro regioni. In particolare la zona dei “record” ovvero la macro regione 1 (Lombardia, Trento, Bolzano) sarebbe terminata già dalle sessioni mattutine, con le cifre già emerse nella serata di venerdì. Avrebbe vinto ARIADSL con l’”eurofferta”a di 11 milioni di Euro per il diritto A, E-Via con 8 seicentoottantamila euro nel diritto B , mentre nei diritti C primeggiano MGM Group a Trento , Brennercom a Bolzano e AFT in Lombardia con la cifra di 9.480.000. Da segnalare la politica “aggressiva” di questi ultimi rilanci in sede regionale della società MGM productions, che aveva tentato in tutti i modi di fermare la Gara con una campagna Mediatica e Giudiziaria culminata con un ricorso al Tar Lazio rigettato in sede cautelare. Sarebbero terminati i rilanci, e dunque la gara sarebbe finita anche nella macroregione 5 (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria) con la vittoria di ARIADSL con 5 milioni 560 mila euro e Telecom Italia con 5 mln 600 mila euro, mentre in tutti i diritti regionali vince AFT con offerte che vanno dai 2 mln 240 mila euro della Puglia sino ai 390 mila euro della Basilicata. Si “combatte” ancora in Area 2 (Valle d’Aosta-Piemonte-Liguria-Toscana), e Area 4 (Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise) Nei diritti regionali della zona 2 la parte del leone sembra essere stata assunta da MGM productions che sarebbe in testa in particolare in Toscana con 3 mln 360 mila euro e in Liguria con 1 MLN 620 mila euro, In Sicilia, ARIADSL offre 3 milioni 915 mila euro, Ariadsl 4 mln 170 mila euro e AFT nella licenza C 4 MLN 50 mila euro. Si ritirano Teleinform in Sicilia , e in Abruzzo Abruzzo Engineering. La corsa continua.
