Studio legale telecomunicazioni

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Intervista all’avvocato Fulvio Sarzana, dello Studio legale Roma, Sarzana e Associati.

Aumentare le opportunità per gli operatori di prossimità, gli internet service provider. Questo è da sempre uno degli obiettivi di Assoprovider, l’associazione che riunisce oltre 260 aziende dal Nord al Sud del Paese.

Di queste opportunità e di tanto altro (normative, PNRR, GDPR ecc.) se ne è parlato ad APMP (Assoprovider Marketplace) l’evento che si è tenuto il 15 giugno a Roma.

Quello di Roma è il primo evento “marketplace” di una serie di appuntamenti itineranti che permetteranno ai soci di Assoprovider di proporre le proprie soluzioni sul territorio e di raggiungere accordi di partnership con altre aziend

«Per affrontare al meglio la concorrenza dei big player delle Tlc, gli operatori di prossimità devono aumentare la qualità della loro offerta e arricchire di contenuti le loro reti, spingendosi ben oltre l’offerta della singola connessione. Sono “condannati” alla qualità così da avere nuovi strumenti per combattere il digital divide che impedisce lo sviluppo di tantissime aree del nostro Paese», spiega Dino Bortolotto, presidente di Assoprovider.

Nel pomeriggio si è passati agli aspetti legali, con Assoprovider ha ricevuto dall’Ordine dei Commercialisti di Roma, l’accredito per rilasciare crediti professionali ai professionisti intervenuti.

Si è discusso di Nuovo Codice delle Comunicazioni  Europeo (Gianbattista Frontera e Alfredo Pasini), con il vademecum per i Comuni sul tema, edito da Assoprovider e distribuito gratuitamente tra i partecipanti. Poi ancora le opportunità del PNRR per le TLC (con gli interventi di Matteo Fici e Roberto Iannaccone) e ruolo del DPO, la nuova figura del Data Protection Officer introdotta con il GDPR, con gli interventi di Luigi Perrella (DPO) e l’avvocato Fulvio Sarzana di Sant’Ippolito.

«La vicinanza ai territori ci ha sempre permesso di recepire più velocemente le trasformazioni. Negli ultimi anni, soprattutto, abbiamo registrato un cambio di paradigma che trasforma gli internet service provider in value internet service provider. “Value” indica gli sforzi ancora più profondi che servono per avere un impatto positivo sulla vita dei consumatori e sulla società in generale. Un valore, che si esplica in servizi sempre più personalizzati ed efficaci, che può realizzarsi solo mettendo insieme competenze ed expertise, l’obiettivo che vogliamo raggiungere nei nostri Markeplace», spiega Marcello Cama, vice presidente nazionale e responsabile comunicazione di Assoprovider.

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